sabato 19 giugno 2010

Gabbiani attaccano familiari defunti


Una visita alle tombe dei nostri cari con casco protettivo. È diventato quasi obbligatorio per entrare al cimitero monumentale della Foce, a Imperia. Lo apprendiamo dal sito del giornale il Secolo XIX ed è una curiosità degna del saggio umoristico “Ti tocca anche se ti tocchi" dello scrittore Raimondo Moncada .
Il pericolo al cimitero della Foce non è rappresentato da fucilieri, da mafiosi che sparano, da bande di vandali che lanciano pietre, dai piccioni che si divertono in aria a bersagliare i sottostanti con proiettili di cacca perforante. No! Il pericolo sono i gabbiani, lontani parenti del leggendario gabbiano Jonathan Livingston. I gabbiani si sono impossessati degli spazi terra-aria del camposanto ligure tanto da non gradire presenze umane e disumane. Chi si azzarda a varcare il cancello del cimitero di Imperia rischia di essere puntato dal gabbiano di turno ed essere aggredito malamente, così come riportano le tante testimonianze raccolte dal giornale. I dolenti che non vogliono rischiare la pelle e piangere per le dolorose beccate, si portano dietro un casco integrale da motociclista, opportunamente omologato, che indossano per arrivare fino al luogo dove è sepolto il proprio caro.
Per avvertire del pericolo gli ignari visitatori, il custode del camposanto ha dovuto mettere un cartello in bell'evidenza all’ingresso dell'area sacra: "Attenzione, gabbiani aggressivi".
“Sono ormai settimane – scrive il Secolo XIX - che gli uccelli tengono in scacco l’area di via San Rocco, creando grande apprensione tra le persone che frequentano il monumentale per visitare i propri cari. Fino a quando, domenica, un’anziana è letteralmente scappata senza nemmeno recarsi sulla tomba di famiglia, inseguita da un enorme gabbiano”.
C’è chi, per difendersi, sta riesumando vecchi elmetti di quando il caro marito era militare o intere armature in acciaio inossidabile di quando lontani parenti facevano i cavalieri della tavolata rotonda. Ma un altro posto, i gabbiani non l'avevano per dimorare? Cosa ci trovano di così attraente? Un mistero. Forse che i gabbiani cimiteriali sono delle entità ultraterrene a guardia di non sappiamo cosa?

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