"Tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte!". Ecco gli ultimi 40 secondi del celebre e bellissimo film di Bernardo Bertolucci "Il tè nel deserto", uscito nel 1990 e tratto dall'omonimo romanzo di Paul Bowles (fotografia: Vittorio Storaro; montaggio: Gabriella Cristiani; musiche: Ryuichi Sakamoto, Richard Horowitz). Di seguito il testo della sceneggiatura:
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte.
Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno.
Quante altre volte guarderete levarsi la luna, forse venti, eppure tutto sembra senza limite."
venerdì 20 novembre 2009
Il tè nel deserto, non sappiamo quando
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Un mio commento al film:
RispondiElimina“Il tè nel deserto”
Il sole scrive nel deserto la sua astuzia
e il nulla dell'uomo è clandestino in natura.
L’amore ci brucia dentro
L’amore è un turbante dell’odio
L’amore è immenso come il respiro
L’amore ci asciuga una volta sola…
La sabbia scrive nel visibile la sua esistenza
e l’uomo al di là dell’ombra
al di là dell’amore perduto
bussa alla porta degli amanti
immaginati.
Viviamo nel nulla
e il tè soggiorna i nostri accesi ricordi
di quando amare era…
Per noi il sol vivere!
Di Maurizio Spagna
www.ilrotoversi.com
info@ilrotoversi.com
L’ideatore
paroliere, scrittore e poeta al leggìo-